Il forex è diventato un investimento abbastanza diffuso anche tra i risparmiatori italiani e consiste nel cercare di realizzare un profitto dalla compravendita di valute sul mercato, giocando sulle fluttuazioni dei tassi di cambio.
Il forex scalping si pone come una modalità avanzata di investimento in un cross valutario, ma non è così utilizzata da tutti i trader, né è consigliabile ai poco esperti del settore, in quanto non solo necessita di conoscenze molto approfondite in tema di valute e, nello specifico, dell’investimento effettuato, ma presuppone anche l’operatività su un arco temporale molto breve (pochi secondi, al massimo qualche minuto), nonché sangue freddo, scarsa emotività e un luogo abbastanza tranquillo, dove potere operare senza essere disturbati.
Il principio alla base dello scalping forex è quello di minimizzare il rischio, aumentando il numero dei guadagni possibili, anziché cercare di fare profitti con un grosso unico guadagno. Due sono gli elementi che consentono all’investitore di ottenere un buon rendimento: una somma investita cospicua e un effetto leva alto. Tuttavia, se non si è esperti o se si è alle prime armi, è consigliabile puntare cifre non molto elevate e accontentarsi di un effetto leva più basso, anche al costo di rinunciare a potenziali guadagni più allettanti.
Operativamente, si tratta di scommettere su un trend favorevole su un cross valutario, ma di monetizzare i guadagni dopo pochissimi istanti dall’atto dell’investimento, nella maggior parte dei casi, meno di un minuto, anche qualora i corsi continuano a fluttuare nella direzione su cui abbiamo speculato. In sostanza, il sangue freddo consiste proprio nell’evitare di farsi prendere la mano e di cercare di ottenere un rendimento maggiore, aspettando secondi o minuti in più, prima di disinvestire, osservando che i corsi appaiono a noi favorevoli.
Esempio, compriamo dollari contro euro, sperando così che il loro corso salga, per rivenderli sul mercato e ottenere così un quantitativo maggiore di euro. Poniamo di avere comprato dollari al tasso di cambio di 1,25 e di osservare dopo 5 secondi che il cambio si è portato a 1,2488, ossia che il dollaro si è rafforzato verso l’euro. Nonostante la divisa americana mostri di rafforzarsi ancora contro la moneta unica, il trader deve rivendere i dollari e riacquistare euro, anche se i guadagni appaiono abbastanza contenuti, nel nostro esempio, pari allo 0,096%.
Proprio perché i rendimenti sono molto bassi, è essenziale disporre di grosse cifre da investire e di effettuare numerosi investimenti separati tra di loro, in modo da moltiplicare i guadagni complessivi. Tornando all’esempio di cui sopra, se avessimo acquistato 10.000 dollari contro euro, al lordo delle commissioni avremmo guadagnato appena 7 euro. Se l’investimento fosse 10 volte tanto, il guadagno lordo salirebbe, però, a 70 euro. E tutto ciò in pochi secondi.
Affinché questa tecnica abbia successo non è solo necessario affidarsi a un broker molto bravo e dalla nota esperienza sul campo (non tutti accettano, però, di “giocare” con lo scalping); è altresì importante puntare su divise molto volatili, ma di cui si conosce la direzione nel brevissimo termine. Questo, perché maggiore è la fluttuazione del cambio tra due valute in un arco di tempo molto breve (qualche secondo), maggiore è il profitto potenziale ottenibile dall’investimento.
Prima di decidere se il broker sia quello adatto, dobbiamo avere conoscenza del fatto che egli poggi le sue strategie su una base di analisi molto solida e che abbia allo stesso tempo un piano di uscita, che si rivela particolarmente utile per il trading online. Esso consente, cioè, di limitare le perdite, evitando che l’avidità intacchi tutti i piccoli guadagni già eventualmente realizzati.
Inoltre, chi opera con questa tecnica deve evitare di cambiare strategia in corso d’opera, perché ciò potrebbe tradursi in una perdita anche immediata e repentina. Il fattore tempo è essenziale, per cui chi non fosse capace di operare nell’arco di qualche secondo, per l’impossibilità di farlo o per un limite di tipo caratteriale, non dovrebbe nemmeno provare a fare scalping.
Sono poche le piattaforme di trading considerate affidabili dagli operatori. Tra questi, sono segnalati 24option e Topoption per la loro stabilità, in quanto consentono di concludere un acquisto di opzioni ogni 2 secondi. Ciò significa che si possono inviare anche 15-20 ordini di acquisto al minuto.
I segnali per assumere le decisioni di acquisto arrivano dai grafici, in particolare, dall’analisi della media mobile e dall’indicatore delle Bande di Bollinger.
Quanto alle tecniche di ingresso, molto brevemente possiamo affermare che sono due. Una sfrutta il principio dello scalping in controtendenza, ossia cerchiamo di ottenere un guadagno, muovendoci nella direzione opposta al trend del mercato. Per esempio, se siamo prossimi a un rimbalzo in prossimità della linea di supporto, entriamo sul mercato con una posizione “call” . Al contrario, se il rimbalzo si ha in prossimità di una linea di resistenza, compriamo con un’opzione “put”, sembre a brevissima scadenza.
Al contrario, lo scalding che segue la tendenza cerca di sfruttare il trend rialzista o ribassista di un cross valutario, analizzando, ad esempio, la media mobile, dividendola in 12-15 periodi e attendendo che i prezzi si avvicino a una delle due linee segnate dalla media mobile.